La serata è stata presentata dagli organizzatori Angelo Telesca e Nicola Margiotta di In Arte Exhibit ed  allietata da un recital di poesia, con l’accompagnamento musicale in arpa della musicista Daniela Ippoliti.

Immersioni antropologiche

Immersioni antropologiche

L’associazione culturale ha sede a Potenza ed è nata nel 2004 “con lo scopo di promuovere la cultura e l’arte, di avvicinare le persone all’arte contemporanea, di valorizzare il patrimonio storico, artistico, ambientale e culturale della Basilicata, di elevare la qualità dell’offerta dei servizi culturali, di accrescere le potenzialità di sviluppo turistico, economico e sociale del territorio”.

Le opere saranno esposte fino al 7 luglio (h. 10:00-13:00 e 15:00-18:00) e saranno in esposizione in questo magnifico luogo, unico caso di cava a pozzo nel territorio materano, utilizzato fino al ‘600 e scavato a mano. Divenne poi discarica per essere recuperata tra il 2007 e il 2011. Oggi questo luogo di Matera è sempre più centro culturale internazionale.

Immersioni antropologiche

Immersioni antropologiche

La mostra evento è a cura di In Arte Exhibit, con il patrocinio della Regione Basilicata, APT Basilicata, Città di Matera, Fondazione Matera 2019, Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio Della Basilicata e il MUSMA Museo della Scultura Contemporanea.

La presentazione delle opere è stata intervallata dalla lettura di poesie accompagnate dal melodico suono dell’arpa.

La maggior parte delle opere sono di arte figurativa, soprattutto ritratti femminili, ma non mancano paesaggi lucani, partenopei e arte contemporanea.

Immersioni antropologiche

Immersioni antropologiche – Calabrese

Calabrese partecipa con due opere: una tela di sperimentazione materica, “Sisters” dove accosta la più tradizionale delle tecniche, quella dell’olio su tela, all’applicazione di corda in canapa come un mosaico, per realizzare l’acconciatura delle fanciulle dipinte. La seconda opera, invece, Melagrana, vede l’uso della sola pittura ad olio, in un sapiente gioco di cromie, in cui il volto di una donna è per metà coperto dal frutto, la melagrana appunto, dal quale prorompono a cascata una moltitudine di granelli porporei, composti con l’esperto uso del colore, delle luci e delle ombre.

 

ARTISTI AMMESSI ALLA RASSEGNA

Anna Urbani De Gheldof Germania, Antonio Cervone Napoli, Armando Cistaro Mesoraca KR, Ar-zuffi e Racconi Milano, Artuto Dascanio Trieste, Anna Maria Verrastro Potenza, Carlo Battista Po-tenza, Dario Rezzuti Tito PZ, Domenico Arces Grottaglie, Lucia Macrì Grottaglie, Emanuela Cala-brese Muro Lucano PZ, Eustachio Lionetti Matera, Fiorentina Giannotta Laurignano CS, Francesca Asquino Melfi PZ, Francesco Cassanelli Treviso, Francesco Zavattari Firenze, Giovanni De Canio San Chirico N. PZ, Gilberto Carpo Udine, Giuseppe Pallitto Atella PZ, Marisa Muzi Viterbo, Maxstin Svizzera, Maria Grazia Minerva Lecce, Riccardo Badalà Torino, Rita Bucci Firenze, Rossa-na Urbani Pomezia RM, Pompea Distefano Pietragalla PZ, Simone Galimberti Milano, Vincenzo Stanislao Erice CS.