Sabato 21 luglio, seconda serata del “Pignola in Blues”, rassegna di musica blues con ospiti nazionali e internazionali tra i più grandi del panorama blues.

Gospel Book Revisited

Gospel Book Revisited

Apriranno i concerti alle 21 in Piazza Risorgimento i “Gospel Book Revisited” (GBR), seguirà il concerto di Watermelon Slim e chiuderanno Lola Gulley and the Black City.
I Gospel Book Revisited (GBR) nascono a Torino nel 2014, sono Camilla Maina (voce), Umberto Poli (chitarra), Gianfranco Nasso (basso) e Samuel Napoli (batteria). Nel nome della band le coordinate del progetto. La passione per la musica nera e le sue radici è infatti il connettore di musicisti con percorsi anche distanti. Il gruppo s’ispira alle jam band statunitensi. Ma l’idea iniziale di celebrare le grandi interpreti femminili della tradizione afroamericana rileggendone i classici vira presto in un più ampio omaggio al blues, integrando il repertorio di cover con brani originali.

Watermelon Slim

Watermelon Slim

Alle 22 salirà sul palco “Watermelon Slim”, nome d’arte di Bill Homans, chitarrista e armonicista. Nato a Boston, ma cresciuto nella Carolina del Nord, suona sin dagli anni settanta e si è esibito con parecchi musicisti blues notevoli, tra cui John Lee Hooker, Robert Cray, Champion Jack Dupree, Bonnie Raitt, “Country” Joe McDonald, e Henry Vestine dei Canned Heat.
Non solo un musicista di talento, ma un personaggio assolutamente eclettico e sui generis. Slim è stato un camionista, un operatore di carrelli elevatori, un segatore, un venditore di legna da ardere, un agente di raccolta e per un breve periodo anche un criminale. Per questo fu costretto a fuggire da Boston. Arrivato in Oklahoma diventò coltivatore di cocomeri, da qui il suo nome d’arte. Oltre che musicista, Homans è laureato in giornalismo e in storia all’Università dell’Oregon e in storia all’Università dell’Oklahoma. Inoltre è membro di Mensa International. È un veterano della guerra del Vietnam. Watermelon Slim & The Workers hanno ottenuto 17 nomination al Blues Music Award in quattro anni, tra cui sei vinti. Due dei dischi di Slim sono stati classificati al primo posto nella classifica annuale dei Top Blues CD della rivista MOJO. Slim ha raggiunto il primo posto nelle classifiche di Living Blues, i primi cinque nel Roots Music Report e ha debuttato nella top ten di Billboard.

Lola Gulley

Lola Gulley

Chiuderanno la serata di sabato, “Lola Gulley and the Black City”. Lola è una cantante e tastierista che ha calcato molti palchi in America e oltre oceano. Dotata di una profonda voce soul, uno stile di tastiera funkified e una presenza scenica intensa e ad alta energia, Lola combina il blues tradizionale con l’R&B hard-edge per creare il proprio marchio di musica contemporanea. E’ stata nominata “Queens of Blues di Atlanta”. Da quando si è imposta da sola come leader della band, Lola ha condiviso il palco con The Pointer Sisters, Bobby Womack, Bobby “Blue” Bland, Betty Wright e Chubby Checker. Con la sua presenza scenica, le canzoni originali, tastiere ad alta potenza e soprattutto la sua voce profondamente profonda e potente, Lola è una figura importante nella scena blues. Vincitrice di un Jus Blues Music Award nel 2011 – Contemporary / Traditional Blues Artist Female e nel 2007 del premio Best New Female Artist di BluesCriitic.com, è attualmente sotto contratto con la Wilbe Records.

Programma Pignola in Blues 2018

Programma Pignola in Blues 2018