Ex “Ufficiali Sanitari”: l’ASP chiama, ma gli specializzati in igiene non rispondono. Il DG Bochicchio: “per far fronte alle esigenze saranno assunti medici legali”. In arrivo una boccata d’ossigeno per la dottoressa Focaraccio, da tempo impegnata da sola in ben sedici Comuni.

di Redazione

Ci siamo occupati nei giorni scorsi della carenza di Medici di igiene (quelli che una volta si chiamavano Ufficiali Sanitari) sul territorio lucano, in particolar modo nel Senisese, sottolineando a mò di esempio come la dottoressa Focaraccio, Medico di Igiene della zona, dovesse svolgere le mansioni in ben sedici Comuni.

Il DG del’Asp, Lorenzo Bochicchio

Interpellato da Angelomà, il Direttore generale della Asp di Potenza, Lorenzo Bochicchio, ci ha comunicato che “Si sta lavorando su due fronti: medici di igiene e medici legali, che condividono molte funzioni. All’avviso per i medici di Igiene – ci ha detto – ha risposto un solo candidato. Nel mentre, abbiamo chiuso la procedura per assumere cinque medici legali che verranno a breve assegnati sul territorio, con priorità per il Distretto di Senise”. Risolta quindi in parte la criticità, ma destano a questo punto perplessità circa la mancanza su tutto il territorio nazionale, non solo in Basilicata, di medici di igiene o di medici di igiene che abbiano interesse a svolgere le loro funzioni sul territorio anche delle aree più interne della regione: che fine hanno fatto? Ci sono e si disinteressano ai bandi? E, se sì, perchè ? Oppure è una carenza effetto delle sciagurate politiche del numero chiuso alle Facoltà di Medicina dell’ancor più sciagurato Governo del “fin troppo bocconiano” Monti? Ma allora, se si sa che non ci sono abbastanza Medici di Igiene in tutta Italia, a livello governativo andrebbero adottate soluzioni che non mettano in difficoltà le Aziende Sanitarie che devono fare salti mortali per poter assicurare un servizio essenziale ai cittadini, o no?