Le ragioni della fuoriuscita da Italia Viva in un messaggio al Gruppo social dei parlamentari di Italia Viva: “Mi sentivo e mi sento estraneo a tante posizioni che abbiamo assunto”. L’ex ministra voleva essere considerata da amica e sapere per prima della decisione? Il compiacimento di Lacorazza e Locantore.

di Angelomauro Calza

Maria Elena Boschi è rimasta delusa della decisione di Vito De Filippo di lasciare Italia Viva e ritornare alla casa madre, il PD.

L'on. Maria Elena Boschi

L’on. Maria Elena Boschi

Le emozioni pare le abbia trasmesse al suo entourage e sono rimbalzate fin qui: avrebbe detto che si aspettava “almeno una telefonata, un messaggino. E comunque – pare abbia detto – ha sbagliato lui” (sbagliato perché, come più volte ribadito dall’ex ministro agli Affari Costituzionali ed ex vice presidente del Consiglio, Conte non avrebbe i numeri per continuare? E quindi De Filippo avrebbe fatto in questo senso un salto nel vuoto? Boh?). Questo uno dei piccoli retroscena della vicenda. Una confidenza-pettegolezzo giunta nella tarda serata di ieri. Vito De Filippo però con i comportamenti assunti smentirebbe questa versione, perché non avrebbe fatto una telefonata o un messaggino, ma di più: una lunga comunicazione al gruppo whatsapp dei parlamentari di Italia Viva sin dalla mattinata di ieri, prima dell’annuncio ufficiale alle agenzie. Angelomà è in grado di proporla.

L'on. Vito De Filippo

L’on. Vito De Filippo

Eccola: “Non parteciperò all’incontro stasera. Lunedì io voterò la fiducia. Sono stati mesi intensi e per molto aspetti anche belli. Lo ammetto! Il mio disagio però, nel dibattito fra di noi era diventato evidente … mi sentivo e mi sento estraneo a tante posizioni che abbiamo assunto. Il tono, il merito, il merito (sic) a volte mi sfuggiva. (…) Ho visto quasi sempre il travolgimento dei toni, per me non era condivisibile. Ho provato a convincermi ma non ci sono riuscito. Scusatemi se ho affaticato a volte il nostro confronto. Ho più volte trasferito a molti di voi queste mie posizioni che diventavano via via sempre più distanti soprattutto nel tempo della pandemia, con la linea che indicava Matteo. L’evolversi della crisi di governo mi ha esposto ad un turbinio interiore profondo. Sono, per carattere, “decisionista” nel rispetto della mia coscienza. Forse sbagliando, ma quando mi convinco non conosco indugi. Ho ricevuto senza chiedere tante attenzioni ed opportunità e voglio ringraziare tutti voi a partire da Matteo, Maria Elena, Ettore, Teresa Elena ecc… (…) Esco da IV senza aver aperto trattative o confessato ad altri le mie aspettative. Maria Elena e Matteo sanno bene come fu la mia decisione quando scelsi IV. Nitida, trasparente e sentimentale. Senza null’altro. Ritorno nel Pd. Non avevo mai cambiato partito avendo seguito l’evolversi lineare del partito che ha fondato il Pd. (…) Scusatemi avrei dovuto avvisare prima tanti! La decisione come l’azione e come la musica ha un solo tempo: l’emozione! Io ne ho ancora tanta! Grazie”.

Matteo Renzi

De Filippo (nessuno lo ha smentito) aveva comunque negli ultimi mesi manifestato diverse volte il suo disagio parlando anche in privato proprio con Maria Elena Boschi, allora perché sarebbe rimasta delusa? Forse perché – come sussurrano alcuni lucani – al di là della comunicazione ufficiale a tutti i parlamentari avrebbe voluto che De Filippo la informasse in maniera più confidenziale? Probabilmente in virtù della grande amicizia che li lega da sempre? Tanto che proprio la Boschi sostenne la sua candidatura come capolista in Basilicata alle ultime politiche, arrivando persino a litigare con Lotti che sosteneva invece Maria Antezza? Beh, potrebbe darsi, ma De Filippo lo ha specificato nel suo messaggio ai colleghi e lo ripetiamo: “Sono, per carattere, “decisionista” nel rispetto della mia coscienza. Forse sbagliando ma quando mi convinco non conosco indugi”, e, nella dichiarazione di ieri all’Ansa, ha motivato così la sua decisione: “”E’ stata sbagliata la scelta di Italia Viva di aprire la crisi mentre il Paese è attraversato da tante difficoltà e sofferenze”. Come a dire: di fronte alle ragioni del popolo non ci sono amicizie che tengano. Alla luce di quanto sopra, chi ha ragione? La Boschi o De Filippo? Ciascun lettore si formi la propria opinione. Intanto nella serata di ieri Piero Lacorazza, Responsabile dell’Organizzazione del Partito Democratico al Sud, ha subito twittato: “È una buona notizia la scelta di Vito De filippo di rientrare nel PD. Una scelta di responsabilità per il Paese e di riconoscimento di “costruttore” a Zingaretti. Da responsabilità, unità e cambiamento è necessario ripartire in Italia, nel Sud e in Basilicata”. Poco Dopo è la volta del cinguettìo della Segretaria provinciale del PD di Potenza, Maura Locantore: “In politica spesso si fanno scelte complicate, ma sono giuste se si ha a cuore il bene del Paese e si ha un profondo senseo delle Istituzioni. Bentornato nel PD a Vito De Filippo”.

 

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