Il racconto ad Angelomà di un cittadino di Nova Siri che per poche ore si ritrova a dover rispettare la vecchia ordinanza del Presidente Bardi e deve restare in quarantena nonostante sia entrata in vigore la libera circolazione

di Angelomauro Calza

 

Parafrasando una celebre canzone di Enzo Jannacci:”Se non ritornavi prima…” “Come prima? Quando?” “Ma come quando? Prima, no?” Cosa c’entra? C’entra, c’entra…

Poco fa sono stato contattato da un giovane cittadino di Nova Siri. Questo il suo Messenger: “Buonasera una info. Premetto sono lucano e ieri ho fatto rientro in Basilicata dalla Lombardia. Essendo ancora in vigore il vecchio decreto regionale per essere in regola ho comunicato al servizio sanitario regionale il mio arrivo e quindi sono stato in 40ena. Oggi mi comunicano che dovrò stare in 40ena fino al 16 giugno. Non è un qualcosa di non costituzionale? Non limitano la mia libertà? Una norma regionale che va contro quella nazionale? Grazie mille”. Gli ho chiesto chi gli avesse dato questa informazione, e lui mi ha risposto indicando il numero verde 800996688.

Ora non essendo un esperto, né un giurista, né un costituzionalista, ho preso tempo e mi sono informato, quindi  gli ho risposto: “Purtroppo é cosí. Può sembrare strano e lo è anche per me, ma é disposizione ferrea, Si applicano le norme in vigore nel momento in cui lei è arrivato a Nova Siri”. Mi ha ribattuto:” Vero ma allo stesso tempo il nuovo decreto nazionale mi consente di uscire, mentre quello regionale no. Come è possibile? Purtroppo mi sembra strano come cosa, anche perché io ho fatto richiesta di tampone e vorrei farlo, ma allo stesso tempo mi sento limitato e preso in giro”. Io non sento di dargli torto, ma le disposizioni queste sono. Lui comunque capisce e mi ringrazia: “Grazie mille. Quindi forse conveniva non rispettare il decreto non autodenunciandomi? Oppure arrivare dopo appena 14h …ed ero un uomo libero? Oppure andare in Puglia a Ginosa e a mezzanotte rientrare in Basilicata”.

Il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi

Il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi

Ecco, questo cittadino che ci ha contattato di sicuro non sarà il solo ad essere incappato in questo cavillo, in queste maglie della burocrazia. Ci chiediamo e chiediamo al Presidente Bardi se sia possibile sanare quella che seppur legalmente impeccabile disposizione, è un evidente caso limite: se una persona è rientrata alle 23.30 in Basilicata è sottoposto a quarantena, un’altra che è arrivata mezz’ora dopo è libera di circolare. E’ possibile ripensare la disposizione ed emanare una nota integrativa che in qualche modo vada a sanare tali situazioni-limite?