Acque agitate nel partito della Meloni. La Responsabile delle politiche sociali si dimette dall’incarico fondamentalmente in disaccordo con il capogruppo in Consiglio regionale, Vizziello, ma pare ci siano anche altre motivazioni

di Angelomauro Calza

In una lettera inviata ai massimi dirigenti di Fratelli d’Italia l’avvocato Francesca Messina comunica le sue dimissioni dal ruolo di Responsabile regionale del Dipartimento delle Politiche sociali. E’ solo un altro segnale del malessere che da qualche tempo vive il partito in Basilicata. A dire della dimissionaria non è tollerabile che il capogruppo al Consiglio regionale (Giovanni Vizziello) metta in imbarazzo la Giunta del Presidente Bardi.

Di seguito e a lato in copia dell’originale, la lettera che Angelomà ha la possibilità di pubblicare. lettera dimissioni

Carissimi Dirigenti,
scrivo questa lettera per comunicare la mia decisione di dimettermi dal ruolo di Responsabile Regionale del Dipartimento Politiche Sociali. Mi sono sempre sentita onorata di aver dato il mio contributo piccolo o grande che sia stato per il bene del partito a livello regionale, fin dai tempi in cui lo stesso rappresentava l’unico baluardo contro il Sistema PD Basilicata. Questo l’ho fatto con grande convinzione ed abnegazione, sacrificando il mio tempo per dedicarlo a battaglie a cui non mi sono mai sottratta ed in cui, a differenza di altri, ho sempre messo la mia faccia. Per me non è più possibile fare politica in un partito che dopo la vittoriosa campagna elettorale delle Regionali, per scelta dei vertici nazionali ha deciso di tralasciare le voci dei militanti sul territorio, trascinando FDI Basilicata in una catena di azioni tendenti al posizionamento personale, al mantenimento delle poltrone ed in situazioni che nulla hanno a che fare con il bene della comunità ma con smisurate ambizioni personali. Le interferenze di gruppi che con la storia dei valori che hanno sempre ispirato il partito a livello regionale non hanno nulla a che fare e l’inadeguatezza manifestata in diverse occasioni da personaggi che, pur ricoprendo il ruolo di capogruppo di un partito di maggioranza nella coalizione di centro destra, hanno messo in imbarazzo la Giunta del Presidente Bardi, rappresentano per me il punto di non ritorno. Non era questo il modello di partito a cui avevo dato la mia adesione. Lascio un pezzettino di vita ed un grande pezzo di cuore. Ringrazio Gianni Rosa per avermi dato la possibilità, durante la sua efficace azione di opposizione al governo di centro sinistra, di portare avanti piccole e grandi battaglie di cui andrò sempre fiera.

Potenza, 2 dicembre 2021   Francesca Messina

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