A Savoia il sindaco uscente si ricandida e presenta inspiegabilmente anche una terza lista antagonista. Sarà vero? Boh?… Noi la riportiamo così, come la raccontano nei bar di Potenza, sempre disponibili a rettificare.

Come una interruzione a Tutto il calcio minuto per minuto: Enrico Ameri che interrompe Sandro Ciotti perchè su un altro campo ci sta un autogol da raccontare. Alle 11,29 di ieri, sabato 27 aprile, a mezz’ora dalla chiusura dei termini fissati per legge per la presentrazione delle liste dei candidati alle elezioni comunali, a Savoia di Lucania era stata depositata una sola lista: Savoia nel cuore, c’era perciò la concreta possibilità che fosse l’unica, con tutte le conseguenze e i rischi del caso, per questo ci si era attrezzati per presentare una lista civetta, Insieme per Savoia. Negli uffici del Municipio stazionavano già da tempo i candidati di una terza lista: Riscriviamo il futuro. I minuti corrono veloci, può darsi che qualcosa non sia a posto nella documentazione di questa terza lista. Ecco che allora il sindaco uscente decide di presentare comunque la lista civetta: alle 11.55 viene depositata, quando già era stata consegnata la ricevuta di avvenuta consegna ai rappresentanti della lista Riscriviamo il futuro che quindi risultava essere stata regolarmente presentata ed accettata già alle 11.30 (quindi 25 minuti prima). Arriva mezzogiorno, il termine scade e le liste sono tutte e tre depositate e regolari. E così… in un colpo solo il sindaco uscente si ritrova ad aver presentato una seconda lista che le sottrarrà fatalmente dei voti. Salvo non avere il coraggio e la furbizia di fare propaganda al contrario: scongiurare e pregare i cittadini di non dare alcun voto alla lista Insieme per Savoia.