Bardi si muove spronato dalla mozione di sfiducia? Per uno strano gioco e per salvare tutti… si ritorna al punto di partenza che ora andrebbe bene a tutti?… E perché no?

di Ghino di Punta

 

Il gioco dei “potrebbe”. Potrebbe essere che Bardi domani a Roma vada all’incontro di maggioranza convocato dalla Lega. Potrebbe essere che ci vada per trovare davvero una soluzione. Potrebbe essere che ci vada perché è stata presentata una mozione di sfiducia. Potrebbe darsi che, se non fosse stata presentata, a Roma all’incontro non ci sarebbe andato preferendo far decantare la situazione. Potrebbe darsi che domani Giorgia Meloni torni a chiedere a Bardi due assessorati. Potrebbe darsi che Bardi gli proponga un solo assessore, ma almeno un paio di postazioni sub-regionali (Arpab, Lucana Film Commission?) che contano. Potrebbe darsi che alla fine Fratelli d’Italia accetti. Potrebbe darsi che Fratelli d’Italia gli chieda di sacrificare Vincenzo Baldassarre. Potrebbe darsi che Bardi gli contrapponga il suo considerarlo intoccabile. Potrebbe a quel punto darsi che Bardi si trovi a dover scegliere tra Vincenzo Acito e Dino Bellettieri chi sacrificare. Potrebbe accadere che Bardi decida di sacrificare Acito e per garantirgli un posto in Consiglio regionale proponga agli alleati di nominare assessore il nuovo arrivato in Fratelli d’Italia, Rocco Leone (con una magia…). Potrebbe darsi che a quel punto Franco Cupparo chieda di essere rinominato assessore anche lui in quanto sono cambiati i contesti, e peraltro salverebbe la posizione di Dino Bellettieri che si ritroverebbe ad essere Consigliere regionale. Potrebbe essere che Fratelli d’Italia riproponga invece Gianni Rosa al posto di Baldassarre. Potrebbe darsi che Bardi, pressato dalla mozione di sfiducia, accetti. Potrebbe darsi quindi che dopo settimane invece che cambiare la Giunta sia cambiato solo il partito di un assessore. Potrebbe essere che in Basilicata abbiamo davvero la Giunta più pazza del mondo. Divertiamoci come al cinema!

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