La Presidente della Commissione Attività Produttive della Camera in visita in Basilicata parla di alleanze, elezioni e candidati. L’annuncio dell’intenzione di visite più frequenti dei ministri in Basilicata. Ad accoglierla a Potenza il senatore Pasquale Pepe, il Segretario regionale Antonio Cappiello e il Segretario Provinciale Francesco Fanelli.

di Angelomauro Calza
Si attende l'arrivo dei parlamentari leghisti (ph. Angelomà)

Si attende l’arrivo dei parlamentari leghisti (ph. Angelomà)

La Presidente della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati, la leghista Barbara Saltamartini, spiega il suo tour in Basilicata, più in particolare in visita ad alcune aziende e alle zone destinate negli ultimi decenni all’industrializzazione.

E lo ha spiegato a Potenza e Matera in due diversi momenti di incontro con iscritti e simpatizzanti della Lega: “L’idea ha detto – è di far arrivare il Governo qui in Basilicata con maggiore frequenza, ma soprattutto di far sì che ci sia sinergia stretta tra istituzioni locali e Governo nazionale. Ci auguriamo di poter avere anche istituzioni rinnovate e che possano contribuire a un governo di cambiamento, come è il nostro”.

L'attesa della Conferenza stampa al Grande Albergo (ph. Angelomà)

L’attesa della Conferenza stampa al Grande Albergo (ph. Angelomà)

Quando le si chiede quanto sia unita la Lega in Basilicata, riferendole di notizie e di cronache che parlano di taluni momenti e motivi di non convergenza sul nome del candidato Presidente della Regione, Saltamartini non ha esitazioni e rispondere: “La Lega è unita, anche in Basilicat,a intorno alla figura del Segretario, Vice Premier e Ministro degli Interni Matteo Salvini. Quello che interessa alla Lega da sempre, per le regionali, è una proposta politica da portare nei territori e quindi anche in Basilicata, prima ancora che ragionare sul candidato presidente. Abbiamo interesse a confrontarci con i nostri alleati di centrodestra per offrire un cambiamento a questa regione e lo vogliamo fare non partendo dal nome, ma da contenuti, idee e progetti”. L’onorevole leghista è anche convinta che “in questo senso la Lega possa dare un grande contributo alla coalizione, e il favore che la Lega gode in questo momento a livello nazionale è forte, ma è forte anche in questa regione dove abbiamo eletto un senatore e abbiamo una classe dirigente all’altezza. Per questo proprio la Lega potrà far emergere qualcosa in più rispetto a quello che c’è stato nel passato per il centrodestra. Credo – ha detto -che anche qui in Basilicata la Lega potrà dare un contributo importante per poter vincere”.

Barbara Saltamartini, Presidente Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati (ph.Angelomà)

Barbara Saltamartini, Presidente Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati (ph.Angelomà)

Onorevole, va bene, ma resta sempre il fatto che la Lega ha dovuto fare degli accordi, e vive ora questo “matrimonio contronatura” come l’ha definito il Vice Presidente di Forza Italia, Antonio Tajani: una sorta di “bigamia” con la restante parte del centrodestra e il Movimento Cinquestelle: in giro per l’Italia ci va con i primi, a Roma invece sta con gli altri. Reggeranno gli accordi? E anche in questo caso la risposta è pronta: “Gli accordi reggono sempre quando si tiene fede agli impegni presi. In tal senso la lega è un alleato leale e responsabile su cui chiunque può contare se si terrà fede agli impegni presi. In questo senso io mi auguro che i nostri leader nazionali Salvini con Berlusconi e Meloni possano proseguire sulla strada intrapresa. Decideranno loro al momento quale sarà la proposta migliore da portare sui tavoli dei rispettivi partiti sul livello regionale e poi partire per la campagna elettorale. Ripeto: per la lega prima ancora del nome è importante il progetto che si presenta”. Resta sempre l’altra “moglie”, il Movimento Cinquestelle… “Abbiamo sottoscritto un contratto di governo – dice Saltamartini – e manterremo fede ad ogni singolo impegno previsto in questo contratto, così come stiamo dimostrando fino ad ora in tutti i voti e tutte le proposte che sono arrivate in parlamento e provenienti dal consiglio dei Ministri. Ci auguriamo e lavoriamo in tal senso, per durare cinque anni perché abbiamo preso un impegno con gli italiani e riteniamo fondamentale e doveroso rispettarlo e portarlo a termine”. Va bene, onorevole, lei deve dirlo e fa bene a sostenere la concordia, la compattezza e la forza, ma in realtà quanto potranno influire i risultati delle elezioni di febbraio sulla tenuta di governo? Qua già si parla di elezioni anticipate, da tenersi insieme con le Europee… “Lo ha detto chiaramente Salvini: non stiamo guardando al voto anticipato anche se i sondaggi ci stanno dicendo che sarebbe la cosa migliore da fare. Ma a noi non interessa sapere qual è la cosa migliore da fare per la Lega, ma qual è la cosa migliore da fare per gli italiani”.

Il Segretario Provinciale Francesco Fanelli, il Segretario regionale Antonio Cappiello, l'on. Barbara Saltamartini e il sen. Pasquale Pepe (ph. Angelomà)

Il Segretario Provinciale Francesco Fanelli, il Segretario regionale Antonio Cappiello, l’on. Barbara Saltamartini e il sen. Pasquale Pepe (ph. Angelomà)

Beh, però queste cose che volete fare per gli italiani probabilmente qualcuno pensa che potreste farle meglio da soli… non sarebbe meglio? “Noi – risponde la Presidente della Commissione – non siamo da sol in questo momento. Abbiamo deciso di fare questo percorso “nazionale” insieme con il M5S. In tal senso rispetto ai dati locali nel contratto di governo è ben specificato che questa è un’alleanza nazionale, non politica in senso stretto, ma alleanza di governo e in tal senso qualsiasi saranno i risultati che arriveranno alle prossime elezioni regionali, alle europee o alle tante amministrative del prossimo anno, noi continueremo a lavorare con un compagno di viaggio con il quale ci lega un contratto di governo”. Sul nome eventualmente da mettere in campo per le prossime elezioni regionali Saltamartini ha chiuso subito qualunque tentativo di illazione o di strapparle una qualsivoglia indiscrezione: “Io credo che la Lega ha dimostrato di avere una classe dirigente preparata. In Basilicata ce ne sono tanti bravi e la Lega ha sempre premiato l’espressione territoriale, il radicamento, il consenso e soprattutto la serietà e la responsabilità della nostra classe dirigente a livello territoriale, per cui sono certa che qualunque decisione prenderà Salvini sarà quella giusta”