Gaetano Fierro chiama a raccolta, Aurelio Pace e Tonino Triani rispondono: ripartire da Macroregione lucana, spopolamento e centro storico di Potenza
di Redazione Angelomà
Dopo i “pasticci” degli ultimi mesi, la grande confusione che anima la politica regionale e la indiscussa voglia di essere protagonisti attivi del futuro della nostra regione, c’è bisogno di fermarsi un attimo a riflettere.
L’incontro organizzato da Gaetano Fierro
Da destra a sinistra. E di aprire un laboratorio di idee e progetti che dia una nuova via al cambiamento, una nuova idea di progettualità. In tale contesto Gaetano Fierro per conto della Lista +Europa Progetto Popolare ha promosso un incontro “per rilanciare – dice – con forza la formazione di una grande aggregazione di Centro in grado di supplire alla incapacità del PD che per litigiosità interna non è più’ punto di riferimento di un centrosinistra allo sbando e, poi, per contrastare un centrodestra sempre più’ campanizzato che per mettersi in carburazione fin quando conosce i problemi della regione ha bisogno di anni nel mentre la Basilicata per lo spopolamento e disoccupazione in atto è in un preoccupante bilico”. Sono intervenuti Gaetano Fierro, Aurelio Pace, Antonio Triani e il consigliere comunale Franco Flore. Nell’incontro è stata ribadita la necessità di un minimo di progettualità per riorganizzare il centrosinistra ancora disorientato e litigioso, ponendo al centro il rilancio della città di Potenza e del suo centro storico, lo spopolamento e il disagio giovanile. Evidenziata la negatività delle ricadute collegate all’autonomia differenziata e rilanciata l’idea della Macroregione lucana.
