di Ghino di Punta
Un dubbio non può che assalirci quando le voci già circolanti sin da 18 febbraio si alimentano di nuovi particolari: il Presidente Bardi incontrerebbe Giorgia Meloni a Roma! Pare domani (l’altra data – dicono – potrebbe essere giovedì).
L’on. Giorgia Meloni
Per davvero? Cazzarola!Se dovesse essere vero ragioniamo solo su un aspetto: se – come qualcuno dice – si tratta di vedersi per discutere di un possibile, nuovo assetto della Giunta regionale lucana alla luce dei passaggi in Fratelli d’Italia di ben tre Consiglieri… beh, con tutto il rispetto per la Meloni e per il suo essere donna, e quindi meritevole di gentilezze da galateo, non si sarebbe certo mosso un Presidente di Regione, Bardi nella fattispecie, per andare da lei, sia pur segretaria di un partito! Sarebbe venuta lei o qualcuno di sua fiducia a parlare qui, a via Anzio, o anche a un ristorante o seduti a un bar in orari consentiti, ma ci si sarebbe visti a Potenza. Invece dicono in giro che il Presidente si mette in auto e sale a Roma per andare da lei? Ebbè, allora può essere che non si parli affatto di nuovo assetto di maggioranza e di Giunta regionale? Può essere che l’incontro riguardi fatti privati? Se così è rispettiamo la privacy, come giusto che sia, escludendo però a vantaggio della tacitazione delle voci cattive l’unica cosa certa: ciò di cui non si parlerà. Di cosa? Beh, per esempio il passaggio a Fratelli d’Italia proprio di Bardi. Magari in chiave elezione al Senato in Campania (quando sarà)? Ma lo avevamo scritto proprio noi un po’ per scherzo l’altro giorno ( leggi qua), ma era appena entrato Carnevale, no? E’ vero, tutte le strade portano a Roma, a Camera e Senato, il grande salto è già riuscito a tanti lucani, ma in questo caso lo escludiamo perchè il Presidente è uomo d’onore e non abbandonerebbe mai chi lo ha portato a governare la Basilicata e continua a dargli sostegno. Non lo farebbe mai, nonostante in politica le promesse d’amore (soprattutto in questi giorni e anche in Basilicata) sempre più spesso non si mantengono.
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