All’indomani della consegna di 18 alloggi super tecnologici e ad alto risparmio energetico l’annuncio dell’inizio dei lavori anche per 36 nuovi alloggi popolari a Macchia Goiocoli a Potenza e altri 36 a Melfi

di Angelomauro Calza

E’ soddisfatto, entusiasta, orgoglioso, e si vede e si sente. Parlando con il Presidente dell’Ater, Domenico Esposito, veniamo a conoscenza di numeri e progetti realizzati e da realizzare: l’edilizia popolare negli ultimi anni ha cambiato volto.

L’altro giorno si è consumato l’ultimo atto di un percorso coraggioso e sperimentale da lei fortemente voluto con la consegna di 18 alloggi a Filiano

Il Presidente dell'Ater, Esposito, con il Governatore Bardi e il sindaco di Filiano Santoro

Il Presidente dell’Ater, Esposito, con il Governatore Bardi e il sindaco di Filiano Santoro

Abbiamo consegnato questi 18 nuovi alloggi che fanno parte complessivamente degli oltre 300 nuovi che io ho consegnato durante il periodo del mio mandato, insieme e circa 250 case riabitate e riaffidate alle famiglie. Complessivamente sono oltre 550 gli alloggi che io ho avuto la fortuna di consegnare in questi anni. Bene, questi 18 erano veramente sperimentali e particolarissimi perchè hanno delle parti in bioedilizia oltre ad essere delle case efficientate energeticamente. Sono tutte cappottate, con fotovoltaico integrato, alcuni elementi di bioedilizia anche nelle fondamenta, ma soprattutto sono fabbricati con una concezione nuova, con riscaldamenti a pavimento, caldaie a recupero di gas e una serie di elementi che fanno di questi alloggi un nuovo modo di interpretare l’edilizia residenziale da parte dell’ATER.

Avrà un seguito questo che è stato un esperimento?

Si, anche perchè ci sono stati alcuni accorgimenti che non hanno nemmeno portato grandi variazioni economiche. Si tratta di progettare con una certa qualità e intelligenza che non significa spendere di più. Progettando alcune cose in un determinato modo e con l’idea di fare edilizia anche ambientale considera che tutto l’investimento è costato solo 200.000€ in più rispetto alle costruzioni tradizionali.

Gli alloggi altamente ecologici consegnati a Filiano

Gli alloggi altamente ecologici consegnati a Filiano

Allora al tirar delle somme c’è convenienza…

La prima convenienza è dell’ambiente. Noi dobbiamo cercare di sacrificare meno possibile l’ambiente, anche quando facciamo edilizia privata. Riguardo le emissioni che con i nostri alloggi quotidianamente buttiamo in atmosfera, basta efficientarli energeticamente e isolarli termicamente e ci sono risparmi di migliaia di metri cubi di anidride carbonica che non viene più immessa in atmosfera. Il dato moltiplicato per milioni di abitazione ci può far capire di cosa potremmo parlare.

Allo stato attuale ci sono già dei progetti in essere approvati per altre costruzioni similari in altri comuni?

Gli alloggi altamente ecologici consegnati a Filiano

Gli alloggi altamente ecologici consegnati a Filiano

Si, per esempio da poco abbiamo sottoscritto con il Presidente Bardi e con il sindaco di Potenza prima delle elezioni comunali un protocollo d’intesa per Bucaletto. Noi siamo stati bravi nel riuscire a recuperare 7 milioni di euro da alcuni fondi che erano rimasti sui bandi regionali, abbiamo fatto sintesi. Oggi ho chiesto al mio ufficio tecnico di progettare anche 72 alloggi che realizzeremo a Bucaletto tenendo conto di queste nuove esigenze e soprattutto della bella esperienza fatta a Filiano. Quindi sicuramente questi 72 alloggi saranno concepiti con le stesse tecniche di Filiano.

Funzionari Ater intervenuti alla cerimonia

Funzionari Ater intervenuti alla cerimonia

Si registrano quindi dei grandi cambiamenti in positivo nella gestione dell’Ater dopo cinque anni di Presidenza-Esposito?

Credo che la mia esperienza che è regolata dal mandato elettorale della consiliatura regionale stia per concludersi, ovviamente. Io non voglio fare proclami nè autoesaltazione, ma credo che l’ATER di Potenza la lascerò meglio di come l’ho trovata. Abbiamo fatto degli sforzi enormi con moltissimo personale in meno perchè il blocco del turn over negli ultimi 7/8 anni è stato micidiale. Abbiamo purtroppo avuto pensionamenti importanti, a partire dall’ex direttore.  Decine di persone sono andate in pensione, non le abbiamo potute sostituire e le poche unità rimaste hanno dovuto sobbarcarsi il lavoro anche dei colleghi che sono andati in pensione. Complessivamente credo che sia un bilancio molto positivo. La differenza la possiamo vedere anche da tutto ciò che io ho venduto e tutto ciò che di nuovo ho messo sul mercato, il saldo è sicuramente positivo.
A fronte di circa 300 alloggi venduti in questi anni ne abbiamo ripresi a ruolo e quindi sul mercato oltre 500. Nonostante le tante vendite effettuate è stato molto importante poter chiudere: c’erano cantieri bloccati e situazioni da prendere di petto; ho dovuto anche fare qualche rescissione contrattuale unilaterale di 100 alloggi che consegnammo qualche anno fa a Bucaletto che erano quasi alla fine, ma purtroppo l’impresa aveva dimostrato gravi difficoltà e inadempienze contrattuali. Ho preso di petto la situazione e ad oggi sono stati tutti quanti consegnati.

Lascia una situazione “buona” a chi le succederà?

L'inizio dei lavori a Macchia Giocoli, a Potenza

L’inizio dei lavori a Macchia Giocoli, a Potenza

Chi verrà troverà sicuramente un grande Piano Marshall, io così lo ho nominato. Noi abbiamo in cassa 46 milioni di euro da investire nei prossimi anni a partire da subito. Dai 36 alloggi a Macchia Giocoli a Potenza, mi sono arrivate le fotografie dei primi camion già all’opera per avviare la costruzione. Ovviamente tra qualche anno, come è successo a me, ci sarà un amministratore che li consegnerà. Così come a Melfi, dove iniziamo un appalto per 36 alloggi in 3 fabbricati separati, così come 4 milioni per efficientamento energetico in 7 comuni per 10 fabbricati e così come tanti altri investimenti per quasi 46 milioni di euro tra ciò che è prodotto come azienda, cioè reinvestimento degli incassi fatti per le vendite degli alloggi e con la consapevolezza di essere riusciti a individuare finanziamenti europei importanti anche attraverso bandi regionali. Quindi tra bandi regionali da cui abbiamo avuto l’assegnazione di risorse, investimenti propri (quello che anche lo Stato attraverso la Regione ci ha concesso), nei prossimi 3 anni l’ATER di Potenza potrà investire con soldi, non promesse, circa 46 milioni di euro: per una piccola azienda provinciale è un grande risultato. Tutto ciò a beneficio dell’edilizia popolare ma mi permetto di dire anche a eneficio di una ripresa economica che passa anche attraverso l’edilizia. Costruire significa anche creare occupazione.

L'intervento del sindaco Santoro alla cerimonia

L’intervento del sindaco Santoro alla cerimonia

Però alla presidenza dell’Asl è stato riconfermato Ertico, alla presidenza dell’APT pare che ci sia in ballo la riconferma anche per Scavone. Non è che lei ci spera… o le fa piacere… o può accadere che ci sarà un secondo mandato e una rinnovata fiducia anche a Domenico Esposito?

L'intervento di Domenico Esposito alla cerimonia di Filiano

L’intervento di Domenico Esposito alla cerimonia di Filiano

Come ho scritto a degli amici, ad Ertico è stato semplicemente prorogato il mandato che aveva perchè non scade, era commissario e gli è stato prorogato il mandato credo fino a dicembre. L’amministratore dell’ATER arriverà attraverso un bando pubblico a cui personalmente risponderò perchè è ovvio che avrei piacere a continuare un lavoro iniziato. Avendo fatto questo lavoro enorme di programmazione e di investimenti poter amministrare per i prossimi 5 anni l’Ater e poter contare su finanziamenti importanti attualmente in cassa sarebbe per me cosa graditissima. Però io capisco e comprendo la politica, se qualcuno vuole verificare il merito di queste cose tutti sanno che non ho mai fatto questioni di centrodestra e centrosinistra ma ho pensato ad amministrare con lealtà verso chi mi aveva nominato. Ovvio che se ATER dovesse immaginare di nominarmi altrettanto lealmente sarei a disposizione.

 

Nelle foto che seguono alcuni scatti di interni ed esterni dei nuovissimi alloggi consegnati a Filiano