Necessaria la cooperazione PD-M5S, definire gli accordi al più presto e superare le difficoltà. Si attende la data del voto.
di Angelomauro Calza
Elly Schlein
Ma è tutto vero quel che si legge sui giornali? O, spesso, di vero c’è solo che veramente c’è scritto quel che leggiamo? E se quel che c’è scritto non risponde al vero, fatta salva la buona fede di chi scrive e pubblica e si affida alle fonti, vuol dire che c’è qualche fonte che si diverte a diffondere “non-verità!”, “simil-verità” e anche “distorsioni della verità per distrazione di massa”: vuoi per interessi, vuoi per strumentalizzazioni, vuoi per goliardia. E’ regola generale, usi e costumi rafforzati dall’informazione “social”, ma noi la applichiamo in questo momento alla politica regionale. Prendiamo l’evento di ieri a Roma, la presentazione del libro di Roberto Speranza, con Elly Schlein e Giuseppe Conte. I giornali locali oggi riportano dichiarazioni di Giuseppe Conte rilasciate in quella sede fatte indossare come una tuta di lattice alle possibilità di intese a sinistra tra il PD e il Movimento Cinquestelle in Basilicata.
Roberto Speranza
Ciascuno viene conoscenza, interpreta e riporta come meglio crede e nel suo diritto, e così facciamo anche noi. Dalle nostre fonti invece risulta che Conte non ha mai parlato, ieri sera, di Basilicata. Ci risulta che Speranza ha fatto un cenno alla necessità di definire gli accordi sulle regionali, non sulla Basilicata, e Schlein ha confermato e concordato.
Un momento della presentazione del libro di Roberto Speranza
A quel punto Conte ha detto che bisogna fare, sì, ma superare le criticità e scegliere bene gli interpreti. Ieri c’ è stato un evento politico in un momento difficile delle relazioni tra Pd e M5S nel quale è riemersa la necessità di cooperazione tra le due forze pur tra le differenze che ci sono “e che – dice Conte – vanno affrontate”, e qui ha fatto l’affondo sul bellicismo del Pd.
Giuseppe Conte
In questo contesto le parole di Conte sulle regionali sono positive e dovranno ovviamente avere effetto nei prossimi giorni con un metodo appropriato, anche se è risaputo essere, il “Giuseppi nazionale”, un situazionista, e la sua decisione sarà influenzata dalle contingenze del momento in cui verrà presa, e per la Basilicata sicuramente e ovviamente dopo che Bardi comunicherà la data del voto. Giusto per concludere con una amara considerazione, da lucano mortificato per la poca considerazione, ma realista: le elezioni lucane valgono a Roma quanto valgono a Potenza quelle di Cersosimo o di Teana, con il massimo rispetto e riconoscimento di dignità per i due Comuni, ma con la consapevolezza che i voti che esprimono, pur di valore, non determinano nulla numericamente. Ecco, ora alle diverse interpretazioni dei giornali locali se ne è aggiunta un’altra: sarà verità o no? DI sicuro le fonti sono diverse, staremo a vedere.
