Il rappresentante di Azione dice la sua sugli ultimi sviluppi delle manovre pre-elettorali e, in linea con il segretario Pessolano, rimanda ogni decisione alla prossima Direzione regionale del partito
di Angelomauro Calza
Basilicata Casa Comune ha indicato il suo candidato in Angelo Chiorazzo, ormai lo sappiamo, lo sanno tutti, così come sappiamo di lui praticamente vita morte e miracoli, tanto se ne parla da luglio. L’unica cosa che non sappiamo è se e quando arriverà il suo, di annuncio di accettazione dell’investitura: sino ad ora che vi sia, ciascun lo dice; dove sia, nessun lo sa. Aspettiamo. Oltre al nome scelto dal movimento civico e, per il centrodestra, a quelli di Bardi, Pepe, Rosa e da qualche giorno anche Viceconte, altri nomi non circolano (Francesco Somma si è tirato fuori Leggi qua la sua dichiarazione).
Marcello Pittella
Tranne due: per un po’ anche Salvatore Margiotta veniva dato per possibile candidato, seppur legato alle primarie, ma poi è scemata anche questa ipotesi, mentre resiste Marcello Pittella, che continua a lavorare incontrando cittadini, amministratori ed esponenti politici: unica cosa certa è la dichiarazione sull’attuale Presidente che gli viene attribuita: “Se il candidato Presidente sarà Bardi di sicuro non chiuderò alcuna intesa con il centrodestra”. Ovvio che tutte le altre opzioni restano in campo. Ma Pittella è esponente di Azione, il partito di Calenda e di Pessolano che ha pieno mandato ad agire sul territorio, e che – indiscrezioni delle ultime ore – pare abbia chiuso la porta all’opzione-primarie lasciando aperti altri spiragli che saranno messi in condizione di non creare correnti nocive (oh, che quelle fanno sbattere finestre lasciate socchiuse), nella prossima riunione della Direzione regionale.
Franco Mollica
Direzione regionale di cui fa parte anche l’ex Presidente del Consiglio regionale, Franco Mollica: “come segreteria regionale non abbiamo ancora deciso nulla – ci ha dichiarato – anche se credo che di tempo non ce ne sia ancora tanto per chiudere con un lato o con l’altro”. Sì, ma sul nome di Basilicata Casa Comune? “Ha fatto bene Chiorazzo a uscire allo scoperto, di non decisioni si muore” dice. E dei rapporti tra Marcello Pittella e Chiorazzo, come nel suo costume, Mollica spende parole di distensione: “Bisognerebbe parlarsi, il dialogo fa miracoli”. Da indiscrezioni pare che questo dialogo sia però ancora da venire. Ma, se seguiamo la dichiarazione di Mollica, vien facile (ri)pensare alla dichiarazione di Pittella: Se il Presidente sarà Bardi niente intese con il centrodestra, e quindi se non sarà Bardi sarà possibile. Ecco, resta il forte dubbio su un Franco Mollica che faccia propaganda per un Presidente di centrodestra, ma su questo l’ex Presidente del Consiglio chiarisce che lui personalmente sarebbe propenso ad appoggiare “un soggetto che si faccia interprete dei bisogni della gente e che soprattutto riesca a recuperare alla politica e al voto il mondo dell’astensionismo dei delusi”. In questo senso il pensiero – nella situazione di oggi – non va certo a destra.
