Per l’ex parlamentare suggerito da Roma ci sarebbero resistenze tra i Consiglieri di maggioranza, l’ingegnere è più coagulante e gradito

di Angelomauro Calza

 

Sembrava qualche settimana fa che la delega all’Agricoltura fosse cosa fatta, imminente, e che Enzo Acito dovesse entrare nella squadra che governa la Regione Basilicata. Restava all’epoca soltanto da stabilire se la figura dell’ingegnere materano dovesse coincidere o meno con quella dell’Assessorato scoperto da mesi.

Enzo Acito

Voci davano per possibile il ritorno di Francesco Fanelli al posto lasciato dai Cupparo e la Sanità affidata ad altri, non escludendo tra questi Vincenzo Baldassarre, medico di professione: una ri-chiamata in Giunta che avrebbe però aperto altri scenari molto più complicati, una sorta di mini rimpasto che però non si è avverato. Ancora.

Il Segretario dell’Ufficio di Presidenza, Vincenzo Baldassarre

Essì, ancora, perché novità delle ultime ore riguardano proprio Vincenzo Baldassarre: l’ex sindaco di San Chirico Nuovo ci ha detto di aver maturato la convinzione che sia più opportuno continuare a sostenere il Presidente Bardi fino a fine legislatura mantenendo l’attuale incarico e di iniziare a pensare al prossimo appuntamento elettorale: troppo poco il tempo rimasto per impegnarsi e riuscire a imporre la propria visione nel lavoro assessorile mentre è necessario dare una mano al Presidente senza complicare le situazioni. Una sorta di via libera a Bardi che – come avevamo già scritto – pare essere intenzionato sempre più ad assegnare una delega a Enzo Acito, ma senza dover questa volta fare i conti con le richieste di Baldassarre.

l’on. Michele Casino

Da Roma, casa Forza Italia, pare continuino a sostenere la nomina di Michele Casino, che pure pretende un riconoscimento per il lavoro svolto da parlamentare e una sorta di risarcimento per la mancata rielezione. La situazione attuale all’interno degli azzurri è tale però da far propendere per la prima ipotesi, in quanto sul nome di Enzo Acito non è stata rappresentata resistenza alcuna né dai forzisti in Consiglio regionale né dagli avversari, e per di più anche dalle opposizioni parrebbe essere stato espresso una sorta di più o meno tacito gradimento. Più complicata invece appare al momento la posizione di Michele Casino, che non riceverebbe altrettanti consensi, soprattutto da una parte degli alleati. Evvabbè, ma quando dovrebbe accadere l’assegnazione della delega? “Presto” dicono i bene informati. Sì, ma “presto” quando? E’ un avverbio molto soggettivo, come chiedere quanto dura un attimo: a Napoli, per esempio, un attimo è giusto il tempo che intercorre da quando il semaforo da rosso diventa verde e le auto dietro di te iniziano a suonare il clacson. E allora, qui che anche se i cittadini cominciano a perdere la pazienza, i tempi sono alquanto più lenti, riteniamo che “presto” possa coincidere con il tempo che ci vorrà per approvare il bilancio. Un attimo dopo, e senza suonare il clacson, potrebbe esserci la nomina.

© copyright www.angeloma.it – è consentita la riproduzione anche parziale a scopo di critica, confronto e ricerca purché con citazione