Il consigliere al telefono conferma la veridicità di quanto scritto, ma precisa e amplia il perimetro delle richieste che non si fermano alla sostituzione della Pulvirenti

di Angelomauro Calza

“La Pulvirenti non può restare al Crob, anche perché sussisterebbero ancora incompatibilità, ma non è quello il fulcro della questione né la richiesta principale a Bardi”. Così al telefono Massimo Zullino dopo la pubblicazione dell’articolo di questa mattina (leggi qua).

Giovanni Vizziello con Vito Bardi

E anche Giovanni Vizziello ci messaggia per sottolineare come “il tema è più ampio e anche più nobile”. “Nessuna richiesta di postazioni – incalza ZUllino – ma solo azioni concrete in direzione della migliore azione politico amministrativa possibile nell’interesse dei lucani”. Riportiamo ovviamente doverosamente e correttamente le loro osservazioni, compiaciuti del fatto che comunque, sia pure in maniera marginale, la nomina di Sabrina Pulvirenti al Crob di Rionero in Vulture fa parte di un pacchetto di questioni sottoposte dai due all’attenzione del Presidente Bardi nell’incontro che hanno avuto prima del Consiglio regionale di ieri. resta il fatto che non ci siamo sbagliati su un punto: entrambi dopo un periodo di riflessione della durata della campagna elettorale ritornano a far parte della maggioranza e daranno sostegno a Bardi scongiurando così lo spettro del “tutti a casa” immediato. Tutto risolto, allora? Beh, questo è da vedere. Pare che le richieste al Presidente siano precise: nuova governance del Consorzio di bonifica, gestione unica della risorsa idrica, piano sanitario, dissesto idrogeologico e soprattutto il ritiro di quella “pieni poteri” che tanti malumori continua a suscitare. E queste cose sono state dette, prima ancora che in Consiglio, a Bardi durante l’incontro avuto, e alla domanda “cosa vi ha risposto?” Zullino ribatte senza esitazione alcuna: “Poi vediamo”. Certo è una risposta interlocutoria, niente di sicuro, non è affermativa in maniera netta, ma manco negativa: si aspetta. Si dovrà aspettare almeno una settimana, ma di sicuro da parte di Zullino e Vizziello la volontà di interpretare il ruolo di chi ritorna a casa contento di rientrarci è più che manifesta: alla fine sarà di nuovo amore, la mano a Bardi è stata tesa, ma qualche riserva ci sta ancora, aspettiamo.

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