Si inaugura questa sera al Palazzo di Città la mostra di Noemi Gherrero organizzata dall’associazione “Le ali di Frida” e patrocinata dal Comune di Potenza
Alle 18,00 di stasera, nella prestigiosa cornice della Sala dell’Arco del Palazzo di Città, ci sarà la cerimonia di inaugurazione della mostra fotografica di Noemi Gherrero “Scomposizioni e fughe dell’anima: arte pandemica” che sarà esposta nell’Atrio dello stesso Palazzo di Città fino al 22 ottobre. La mostra, patrocinata dal Comune di Potenza, è promossa dall’ associazione potentina Le Ali di Frida che riprende l’organizzazione di eventi culturali con grande entusiasmo dopo la forzata interruzione a causa del Covid 19. Proprio la pandemia è il tema centrale dello straordinario progetto artistico e culturale della Gherrero, artista di grande sensibilità e tecnica, capace di emozionare e far riflettere su un tema particolarmente complesso e pesantemente incisivo sul quotidiano delle vite di tutti quanti noi, costretti a confrontarci con situazioni e realtà completamente nuove e soprattutto problematiche, dolorose, difficili. Con la forza e la magia della fotografia Noemi Gherrero, partendo dall’ esperienza del lockdown prova a “leggere ed interpretare in chiave assolutamente personale sia la visione filosofica e concettuale dei temi sia il riflesso sociale, ossia quello che, in qualche maniera, appare essere un cambiamento abbastanza oggettivo di molte realtà dei nostri tempi”. Noemi Gherrero oltre che una straordinaria artista della fotografia è una ben nota attrice, giornalista e conduttrice di successo di programmi della Rai. Alla cerimonia di questa sera sarà presente la stessa Gherrero. Inoltre interverranno il Sindaco Mario Guarente e l’ assessore alla cultura del comune di Potenza Stefania d’Ottavio, la critica d’arte Grazia Pastore, l’antropologo Giuseppe Melillo, la psicologa Isabella Urbano, gli scrittori Gianfranco Blasi e Carmen Cangi. Introdurrà la serata la presidente dell’associazione Le Ali di Frida Franca Coppola. L’ingresso alla mostra è gratuito.