METEO BASILICATA Il campo di alta pressione di matrice nordafricana che per settimane ha insistito sul Mediterraneo si ritira gradualmente nei suoi luoghi di origine incalzato, dal Nord Europa, da una saccatura in seno alla quale si muovono correnti relativamente fresche provenienti dal Nord Atlantico.

E mentre anche la prima decade di questo Luglio 2019 si apre con un’anomalia termica positiva rispetto alla media del periodo, ci giungono i dati dal Copernicus Climate Change che confermano un mese di Giugno 2019, a scala globale, il più caldo di +0,54°C da quando si registrano i dati ed anche il più caldo a scala europea con un’anomalia di temperatura pari a +2,34°C (dati medi rapportati al trentennio 1981-2000).

Per quanto riguarda l’immediato futuro, invece, ci attende un periodo di tregua con temperature che rientreranno nella media o anche qualche punto sotto.

Infatti l’anticiclone subtropicale, responsabile del caldo che ci ha fino ad ora interessato,  tende a ritirarsi nei suoi luoghi di origine incalzato da una saccatura in ingresso dal Nord Europa a sua volta sospinta da venti freschi che a partire da Mercoledì scalzeranno la calura presente.

Chiaramente il cambio non sarà del tutto indolore.

Infatti, l’ingresso di aria più fresca in quota andrà a rendere meno stabile la colonna d’aria per cui si formerà una linea di instabilità in discesa dall’Adriatico che tra il pomeriggio di Mercoledì e la giornata di Giovedì darà origine ad annuvolamenti diffusi a cui saranno associati rovesci di pioggia e qualche temporale più probabili sui settori nordorientali della Basilicata.

Questa linea di instabilità sarà inseguita da venti freschi di Maestrale che provocheranno una significativa diminuzione dei valori di temperatura con scarti di 6/8 gradi in meno rispetto ai giorni precedenti.

E nei prossimi giorni?