di Mary Padula e Angelomauro Calza

Alla vigilia dell’annuncio di poche ore fa del provvedimento  di sospensione nei confronti dei medici che hanno deciso di non sottoporsi al vaccino anti-Covid, anche in Basilicata pare che qualcosa si stesse già muovendo in tal senso. Al nostro articolo-denuncia della scorsa settimana (leggi qua) ufficialmente nessuna risposta è pervenuta dalle Aziende Sanitarie di Potenza e di Matera per quel che riguarda personale sanitario, medici e pediatri di famiglia, nè dalle Aziende Ospedaliere del San Carlo e del Crob di Rionero in Vulture (ma nel nostro articolo a dire la verità chiedevamo conto solo dei medici di famiglie e dei pediatri). Ci giunge però l’indiscrezione che a Matera dalla Asm sarebbero state inviate (o sono in corso di invio in queste ore) le comunicazioni con l’invito ai medici, ai pediatri e al personale sanitario che sino ad oggi non lo ha ancora fatto, a vaccinarsi pena la sospensione dall’esercizio e dallo stipendio. Sarà davvero così? Dopotutto sono solo voci. Nessuna notizia invece da parte della Asp di Potenza, San Carlo e Crob nemmeno a livello di indiscrezione. Aspettiamo?… Per forza.

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