Molti i medici di famiglia invitati da Marcello Pittella a visitare il nuovo Poliambulatorio a Galdo di Lauria, prossimo alla entrata in funzione. Una struttura privata che eserciterà diverse attività sanitarie in Basilicata, a cavallo tra Calabria e campania.

di Angelomauro Calza

Una nuova struttura privata sanitaria, moderna e all’avanguardia, sarà a disposizione soprattutto delle comunità lucane, campane e calabresi: ha ottenuto parere favorevole dell’ASP all’apertura e all’esercizio dell’attività sanitaria la Geomedical srl di Contrada Galdo di Lauria ed è ora in attesa solo della formalizzazione da parte della Regione per poter iniziare l’attività. La Commissione Tecnica di Verifica in seno all’Asp ha esaminato la richiesta di autorizzazione ed ha emesso il successivo parere favorevole all’apertura e all’esercizio dell’attività sanitaria lo scorso 21 gennaio, dopo aver provveduto a tutte le verifiche del caso, e il parere è stato trasmesso alla Regione Basilicata per il successivo provvedimento autorizzativo. Il provvedimento regionale che ne conseguirà dovrebbe autorizzare all’esercizio dell’attività sanitaria per le branche di Anestesia, Cardiologia, Chirurgia generale, plastica e vascolare, Dermosifilopatia, Endocrinologia, Gastroenterologia-Chirurgia ed endoscopia digestiva, Nefrologia, Neurologia, Neurochirurgia, Oculistica, Oncologia, Ortopedia e Traumatologia, Ginecologia ed Ostetricia, Otorinolaringoiatria, Pneumologia, Psichiatria, Urologia, Medicina dello sport, Pediatria, Ecografica, Radiologia Convenzionale, TAC e risonanza magnetica e ambulatorio di fisioterapia e rieducazione funzionale. Una struttura privata che potrà aprire le porte al pubblico solo dopo la formalizzazione da parte della Regione Basilicata, ma che se per caso qualcuno avesse voglia di prendere un caffè potrebbe già farlo. Magari venerdì 19, di pomeriggio… Si scherza ovviamente, e compiaciuti della nascita di una nuova struttura sanitaria di eccellenza su un territorio che da anni viene impoverito dall’attuazione di politiche rivelatesi fallaci, non possiamo che sperare che entri in funzione al più presto. Il fatto è che da domenica moltissimi medici di famiglia pare che abbiano ricevuto un whatsapp che li invita a “prendere un caffè venerdì pomeriggio presso la sede del nuovo Poliambulatorio di prossima apertura per una chiacchierata ed una visita al centro insieme ad altri colleghi”. Un normalissimo messaggio di invito ad una più che lecita reunion, un modo informale ed amichevole per illustrare ambienti e attrezzature, quindi ne parliamo proprio perché non c’è niente di male. Anzi. Solo un appunto però va fatto, e riguarda per certi aspetti questioni di opportunità: la firma del whatsapp dicono essere “Marcello Pittella”.

L’ex Governatore lucano Marcello Pittella

Ecco, se così è, in che veste l’ex Governatore firma l’invito? Come collega medico? Come ex Presidente? Come attuale Consigliere regionale? Come compartecipe in qualche modo di questa iniziativa imprenditoriale? Non si sa, ma lo si ritiene un passo falso: questione di opportunità. Non c’è nulla di male, ripetiamo, tutto regolare, ciascuno di noi può invitare chi vuole in piena libertà, attraverso il mezzo che più ritiene idoneo e dovunque voglia, e siamo anche certi che tutte le misure anti Covid saranno rispettate, ci mancherebbe, magari il caffè si prende alla sala bar e si beve fuori, in cortile, però sai com’è? La gente di questi tempi è sempre più inviperita contro il potere, contro la politica, contro chi amministra, sono tempi difficili, si vede il male ovunque, le polemiche sono sempre dietro la porta e quindi bisogna assolutamente evitare che la mente ritorni impropriamente e indebitamente ai tempi del liceo, quando si studiava il famoso discorso di Pericle agli ateniesi: “Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private”. Impropriamente, magari solo per avere un altro argomento di cui sparlare. Qui è tutto più che lecito, ci mancherebbe. Non si sa se e che ruolo Marcello Pittella possa avere in questa nuova avventura imprenditoriale, e a dire il vero manco interessa, (mò non è che uno solo perché fa politica smette di essere un professionista), ma l’auspicio è che tutto vada per il meglio e che il Poliambulatorio operi per riportare un ulteriore quid di eccellenza alla sanità lucana, pubblica e privata. Però questo caffè a mezzo whatsapp tanti non riescono a berlo.

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