Tre liste si contendono il Palazzo del Municipio, con i partiti cittadini che si mettono insieme per sconfiggere la lista del sindaco uscente, ufficialmente sostenuto però dalle segreterie provinciali di Forza Italia e Partito Democratico. Domani sera la presentazione ufficiale della lista “Insieme” con i big lucani del centrodestra ma senza l’on. Michele Casino (e l’on. Caiata sul manifesto diventa senatore)

 

 

di Ghino di Punta

Quando si dice la chiarezza in politica… Hanno definito assurde e molto fantasiose le nostre ipotesi di future alleanze alla Regione Basilicata che porterebbero ad una maggioranza ibrida, OGM (Operazione dal Generale Modificata), con innamoramenti tra Capuleti e Montecchi che potrebbero portare a diversi omicidi/suicidi politici a destra e a sinistra. Vabbè, allora lasciamo stare la Regione e parliamo del territorio. Per esempio di Tursi, il paese che è interessato al rinnovo del Consiglio Comunale dove le liste sono state composte e presentate nella chiarezza più estrema. Vabbè… ancora con stà chiarezza? Si fa presto a dire. Bisogna anche comprendere a fondo e condividere oggettivamente il concetto di chiarezza. Come si fa allora? Semplice: chiarezza è in questo caso il termine oggettivamente riconosciuto come sinonimo di confusione. A Tursi le liste presentate si prestano chiaramente a casi di disorientamento per chi si volesse concentrare sui ragionamenti che hanno portato alle loro composizioni. Soprattutto di una. Ma vediamo cosa è accaduto. Le liste in lizza sono tre. La prima, Tursi in Prima Persona con Candidato Sindaco Salvatore Cosma, primo cittadino uscente, che al momento non è tesserato con alcun partito, e che ha tra i candidati Nicola Verde ex segretario cittadino di Forza Italia. Poi la Lista Insieme, con candidato sindaco Antonio Guida, due volte sindaco di Tursi, da sempre chiaro riferimento del centrosinistra, ex Margherita ed ex Pd, che però non ha rinnovato la tessera.All’interno della sua lista c’è Maria Anglona Adduci di Fratelli d’Italia, già vicesindaco di Cosma, una candidata – dicono – molto vicino al consigliere leghista Cariello e all’assessore Leone. Ma è anche candidata la moglie del segretario cittadino del PD di Tursi, Vincenzo Marra, cifarelliano. Marra avrebbe dato disponibilità a candidarsi in un primo momento con Cosma, poi la sera prima della scadenza prevista per la presentaszine delle liste alle ore 22.00 circa, ha invece deciso la candidatura della moglie con Guida, secondo voci riportate dal segretario provinciale del PD, Claudio Scarnato. Infine la terza lista, MuoviAmo Tursi, con candidato sindaco Giuseppe Cristiano che ha tra i suoi candidati il consigliere comunale di minoranza Antonio Di Matteo, tesserato con Fratelli d’Italia, ambientalista doc, contrario alla gestione ambientale del centro sinistra ora vicino a Gianni Rosa, che nell’area è ricordato aver manifestato contro le trivelle sul lungomare di Policoro ad agosto 2015, insieme a Leone e Pittella.

Detto questo passiamo alle stranezze, e per farlo partiamo dalla lista “Insieme”, che sarà presentata ufficialmente domani sera, alla presenza del gotha del centrodestra lucano. A parte l’anticipazione dell’on. Salvatore Caiata che secondo il manifesto è già senatore, forse in virtù della nuova legge elettorale in approvazione, si nota come un candidato sindaco storicamente di centrosinistra venga presentato esclusivamente da rappresentanti del centrodestra.

Il segretario provinciale PD di Matera, Claudio Scarnato

Tormentati dalla curiosità di questo nonsenso, ne abbiamo chiesto il perché al segretario provinciale del Partito Democratico di Matera, Claudio Scarnato: “Perché la decisione di candidarsi a sindaco, Guida l’ha presa al di là dell’indicazione del centrosinistra. Era tesserato con il PD, ma non ha più rinnovato la tessera, cosa che ha fatto anche la moglie che era componente della Direzione Provinciale. Autonomamente ha deciso di candidarsi a sindaco”. Ma in questa lista ci sta anche la moglie del segretario cittadino del PD e quando lo facciamo osservare a Scarnato così risponde: “Sì. Noi abbiamo un deliberato della Direzione provinciale dove si era palesato il sostegno a Cosma”. Quindi il PD non dà appoggio al suo segretario cittadino e a Guida? Nella sostanza è schierato a sostegno di Cosma? “Certo, tant’è che il segretario cittadino fino all’ultimo momento trattava la sua candidatura con Cosma, poi alle 10 della sera prima, come succede spesso, ha dato il placet alla candidatura della moglie nella lista di Guida”… evvabbè, ma mica le cose accadono così… come mai?

gianni rosa alla manifestazione del 2015 a Scanzano J. (dal servizio video di BluTv)

E Scarnato ipotizza: “Ehhhh… non lo so. Lui è sempre stato titubante se candidarsi o no, ne fa più una questione personalistica che di partito, tant’è che Caputo che è presidente dell’Assemblea provinciale e Salvatore Cesareo che è componente della stessa assemblea, entrambi di Tursi, erano favorevoli a sostenere Cosma alle comunali. Non essendo in grado il partito di mettere su una lista, si decideva di sostenere il sindaco uscente che comunque si era fatto interprete ed ha dimostrato negli ultimi anni una certa fedeltà ai progetti del centrosinistra, sostenendo anche dall’esterno le liste di centrosinistra alle elezioni di Policoro e degli altri paesi vicini, alle regionali si è candidato con Trerotola nel centrosinistra, alla provincia ha sostenuto Marrese di centrosinistra: ha dimostrato di essere vicino al progetto del centrosinistra, e non è tesserato ad alcun partito. Guida invece ha fatto una scelta diversa, presentando una lista con elementi di centrodestra”. Evvabbè, ma il PD aprirà o meno una discussione per chiedere conto al segretario cittadino del suo comportamento ? A microfoni spenti Scarnato preannuncia che una discussione ci sarà quanto prima (non si dice nulla di esagerato se si dice che il partito è incazzato nero con lui).

l’on. Michele Casino

Il manifesto che annuncia la presentazione della lista Insieme

Leggendo il manifesto che annuncia la presentazione della lista, poi, non si può non notare l’assenza del nome dell’on. Michele Casino, di Forza Italia, che oltre a rappresentare alla Camera dei Deputati la Basilicata e il Materano, del partito di Berlusconi è anche il segretario provinciale. Anche questa è cosa strana. Gli abbiamo chiesto innanzitutto se è stata Forza Italia a scegliere di candidare a sindaco Antonio Guida, o se invece è stato lo stesso Guida a chiedere il contributo di Forza Italia. Casino è chiarissimo: “Io non saprei, ho lasciato autonomia ai rappresentanti sul territorio” Ma nella lista ci sta anche la moglie del segretario del PD di Tursi… “non lo so. Io ho lasciato ampio spazio al coordinatore cittadino, che è Emiliano Lauria”. Se avesse avuto quindi voce in capitolo avrebbe fatto questa stessa scelta o no? “Io “ho” voce in capitolo! Diciamo che la politica è cambiata. Sono un uomo che ascolta molto i territori e che lascia decidere al territorio, non impongo”. Quindi avrebbero potuto scegliere chiunque, ma lei si fida di questi rappresentanti sul territorio ed è certo che abbiano scelto bene… “no, lei mi deve dire in quella lista chi sono i rappresentanti di Forza Italia? Io non ne vedo rappresentanti di Forza Italia”.

L’ho sentita anche perché ho visto che domani c’è la manifestazione per la presentazione ufficiale della lista, ma non ho visto il suo nome tra i partecipanti… “Io non ci vado” beh, sicuramente visto il suo ruolo sarà impegnato in altro “diciamo che preferisco restare a Matera”, essì, del resto anche lì si vota e Matera è più… “no! non perché Matera “è Più”… è perché alcune cose vengono condivise da tutti, c’è una squadra che porta avanti il dottor Guida, e lo portassero avanti, poi c’è un’altra lista dell’amico Salvatore Cosma e andasse avanti. Forza Italia sa chi scegliere” In questo momento ritiene più utile restare a Matera… anche perché vedo che con Cosma è candidato anche l’ex segretario cittadino di Forza Italia di Tursi, Nicola Verde… “Io le ho detto che Salvatore Cosma è un caro amico mio”.

Allora, in conclusione, se questo è, cerchiamo un altro tipo di chiarezza, quella del ragionamento basato sui fatti: la lista “Insieme” che probabilmente negli intenti voleva stravincere mettendo insieme esponenti trasversali, dal PD a Fratelli d’Italia, alla Lega, nel tentativo di sconfiggere la lista del sindaco uscente, ha finito per ottenere l’effetto opposto, riuscendo a far sì che PD e Forza Italia sostengono insieme proprio Guida. Vabbè, finisce tutto qua? Non lo sappiamo, potrebbero esserci ulteriori elementi di curiosità, domani sera alla presentazione ufficiale della lista. Eggià, perché su quello stesso palco si ritroveranno a dare sostegno a Guida e alla sua lista i Consiglieri regionali Quarto e Cariello, protagonisti nei giorni scorsi di scaramucce a colpi di comunicati stampa in merito al centro accoglienza migranti che si farà a Scanzano Jonico: sarà bonaccia o continuerà la tempesta?  Per concludere ritorniamo all’incipit: di fronte a situazioni come quella raccontata, è davvero fantasioso, azzardato, fallace e menzognero pensare a un cambio di maggioranza dopo le elezioni del 21 settembre, laddove la Lega dovesse far registrare una sconfitta? Intanto altro appuntamento è per mercoledì: sarà tutto più chiaro dopo il talk show dei tre candidati?

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