di Angelomauro Calza

Un famoso spot diceva che “una telefonata allunga la vita”, Acquedotto Lucano scaramanticamente l’allunga ancora di più: altro che “Acqua di Lourdes”! Lì, in via Pasquale Grippo, a Potenza, la gente la fanno morire loro per poi far sì che possa resuscitare “a richiesta di parte”! L’ex sindaco di Tramutola, Franco Simone, ha raccontato che ieri alla moglie, in quanto “Erede della signora Ferretti Matilde”, è stata consegnata “una raccomandata di Acquedotto Lucano, con tanto di firma dei superpagati/superburocrati Direttore Commerciale e Responsabile Area Crediti, il cui oggetto era “Sospensione della somministrazione per decesso del titolare della fornitura”. C’è solo un particolare “insignificante” che mi ha spinto a rendere pubblica la cosa: mia suocera Ferretti Matilde è viva e sta benissimo, nonostante i suoi 102 anni compiuti… Ma forse AQL appartiene a quella schiera di pensiero per la quale gli anziani dovrebbero scomparire tutti?”

Le lettera di Acquedotto Lucano ricevuta dagli "Eredi" Ferretti

Le lettera di Acquedotto Lucano ricevuta dagli “Eredi” Ferretti

O forse – diciamo noi – qualcuno nell’effettuare magari una “pulizia delle liste dei titolari di contatori” ha visto la data del 1918 quale anno di nascita della signora Matilde Ferretti e ha pensato che sicuramente non era più tra noi? E non è che si tratta di qualche società che invece di recarsi sul posto… fa le verifiche dalla scrivania? E se pure fosse così, non poteva fare almeno una telefonata al Comune di Tramutola per accertarsi dell’esistenza in vita o meno della signora? Ora bisognerà probabilmente inviare una “richiesta di resurrezione”, nel senso che adesso nel sistema di Acquedotto Lucano la signora Matilde è stata già registrata come non più in vita, salvo che l’azienda, leggendo questo articolo non provveda d’ufficio a ridarle vita con conseguente comunicazione di “ripristino dell’esistenza”. A casa Ferretti/Simone tutto sommato l’hanno presa bene, convinti che quando accadono di questi fraintendimenti altro non si fa che allungare la vita ai “burocraticamente deceduti”. La figlia, erede, è anche tutto sommato contenta di non aver perso il contatore ricevuto in eredità… E poi, volete mettere? Sono secoli che si cerca la fonte della giovinezza, l’elisir di lunga vita in giro per il mondo e l’avete proprio là, in casa! Basta aprire un rubinetto e bere l’acqua di Acquedotto Lucano e… vai! Poi, ovviamente, quando ricevi la bolletta devi aprire la busta già vicino al rubinetto e con il bicchiere d’acqua già bello e pronto, che ti devi riprendere subito, perché spesso le fatture a conguaglio sono da svenimento, sia per l’importo che per la comprensione delle voci della fattura! Attendiamo da Acquedotto Lucano l’elenco dei miracoli in corso o – in alternativa – le spiegazioni di questo incredibile disguido.

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